Identità digitale: delega per i servizi online e allo sportello
Identità digitale: delega per i servizi online e allo sportello
Rapporti con l’Inps gestiti anche dall’amico di famiglia. Dal 16.08.2021 il cittadino che deve richiedere l’ISEE oppure deve fare domanda di assegni familiari o anche avere chiarimenti sulla pensione può chiedere aiuto ai figli o ad una sua persona di fiducia, senza la necessità di rivolgersi ai Patronati, ai Caf o ai professionisti. Lo conferma la circolare n. 127/2021 dell’INPS. L’Inps ha stabilito che l’accesso con Pin (precedentemente ottenuti) dei profili diversi da “cittadino” (ad esempio imprese, società, etc.) sarà inibito dal 01.09.2021. Però dal 01.10.2021 anche il “cittadino” non potrà eseguire più l’accesso al sito con le vecchie credenziali.
Dal 16 agosto l’INPS afferma che il cittadino “impossibilitato a utilizzare in autonomia i servizi online” può delegare una persona di fiducia all’esercizio dei propri diritti nei confronti dell’istituto. In occasione dell’attribuzione della delega, il delegante può definirne il termine di validità; in mancanza, è a tempo indeterminato, fermo restando la facoltà di revoca in qualsiasi momento. Ogni cittadino può designare un solo delegato. Ogni delegato può essere designato da non più di cinque persone. Con la delega si accede ai servizi online, in luogo del delegante, usando le proprie credenziali SPID/CIE/CNS e le attività svolte sono tracciate. La delega è valida anche per richieste da effettuare presso gli sportelli Inps.
Giuliano Vendrame
Si Systems Trieste
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Tags: cie, cns, identità digitale, spid