Rincari bollette e Governo
Rincari bollette e Governo
Circa 6 miliardi dovrebbero essere destinati al contenimento dei rincari di luce e gas per famiglie e per le imprese, per il secondo trimestre. Un provvedimento – sempre che venga approvato e sempre che questa cifra non subisca diminuzioni – simile a quello già adottato nel primo trimestre. Ma non era meglio impedire che gli “oneri di sistema” ed anche i KW (per l’energia elettrica) rimanessero come sin qui? Ma perchè i rincari se le società che vendono energia hanno aumentato utili e fatturato? Ma perchè se le nostre riserve non sono in crisi? Ci sono dichiarazioni discordanti che non fanno altro che alimentare la confusiona sulla vicenda.
In televisione una partita iva ha esibito due bollette (annualità diverse ma medesimo periodo con analogia nella quantità di energia elettrica consumata). Una bolletta era tre volte quella dell’anno prima. È stato spiegato che gli oneri di sistema hanno fatto la differenza. Peccato però che il costo unitario di ogni kilowatt/ora era passato da 0,28 a 0,52 euro. C’è qualosa di anomalo in quel che succede ed anche nelle spiegazioni fornite da chi ci governa. Le associazioni dei consumatori stimano un aumento dei costi dell’energia di circa 38,5 miliardi di euro. Anche facendo due conti siamo di nuovo di fronte a qualcosa di incomprensibile. Ammesso e non concesso che il governo disponga 6 miliardi a trimestre, si tratta di 24 miliardi che evidentemente non coprono gli oltre 38 di spesa. Ma, legittimo dibbio, siamo certi che il governo stanzierà sempre questi aiuti? E se li dovesse stanziare anche per gli altri 2 trimestri, simao certi che l’importo sarà sempre lo stesso e non diminuisca (con la scusa che verso l’estate il consumo di energia potrebbe/dovrebbe ridursi…).
Giuliano Vendrame
Si Systems Trieste