Fatture elettroniche: l’Agenzia delle Entrate come le conserva?
Fatture elettroniche: l’Agenzia delle Entrate come le conserva?
Fatture elettroniche: un aspetto non trascurabile riguarda la loro conservazione digitale. Il Sito dell’Agenzia delle Entrate offre il servizio di fatturazione e conservazione dei documenti digitali ma c’è un piccolo particolare (di non poco conto), cito testualmente il manuale dell’Agenzia “I file delle fatture elettroniche emesse e ricevute attraverso il SDI sono tenute a disposizione nell’area di consultazione sino al 31 dicembre dell’anno successivo a quello di ricezione delle fatture da parte del Sistema di Interscambio. Pertanto, se si intende archiviare una copia delle fatture sui propri dispositivi per una gestione rapida delle stesse, si suggerisce di effettuare il download di file.”
Esempio: tre fatture elettroniche (emesse o ricevute) – che abbiano data 02/01/2023 oppure 01/07/2023 oppure 30/12/2023 e che vengono conservate digitalmente dall’Agenzia, potrò consultarle solo fino al 31/12/2024. L’alternativa è tenersi un proprio archivio.
In commercio si trovano soluzioni decisamente più favorevoli e con dei costi che sono accettabili. Con poche decine di euro di abbonamento annuale si ottiene la gestione completa del ciclo attivo, ciclo passivo, importazione, conservazione e consultazione delle fatture elettroniche.
Perché suggerisco di utilizzare dei SW diversi da quello dell’Agenzia delle Entrate? Provo a spiegare in modo sintetico, premettendo che non vendo alcun software, quindi non ho alcun interesse economico al riguardo.
- I dati possono essere consultati solo tramite il cassetto fiscale, quindi acceso mediante le credenziali Entratel;
- non si possono conservare altre tipologie documentali collegate alla fattura elettronica (DDT, ordini, contratti, ecc), mentre alcuni sw in commercio consento archiviazione anche di documenti in formato diverso da “xml”;
- conservazione manuale a blocchi massimo di 10 files o con un limite di 5 MB, quasi tutti i sw in circolazione hanno una conservazione automatica, con importazione massiva e senza limiti;
- in caso di contenzioso i documenti sono nella disponibilità solo dell’Agenzia delle Entrate;
- non c’è nessuna integrazione con i gestionali aziendali, diversamente da tantissimi altri sw in commercio;
- non c’è un servizio di assistenza dedicata ed i tempi sono quelli dell’Agenzia delle Entrate.
Giuliano Vendrame
Consulente Tributario
cod. iscr. L.A.I.T. n° LA00885
Legge n° 4/2013 art. 1 c.3
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