Draghi presidente della Commissione Ue?
Draghi presidente della Commissione Ue?
La Meloni dice di essere contenta che si parli di un italiano “ma questo dibattito prima del voto è filosofia. La tendenza a decidere prima che i cittadini votino non mi troverà mai d’accordo. Sono i cittadini che decidono le maggioranze, per questo non parteciperò al dibattito“.
Meloni, ma se non sei d’accordo, perché non lo affermi chiaramente, facendolo nelle sedi opportune? Cosa si farebbe in questo dibattito a cui – dici – non parteciperai? Ci sarebbe la possibilità di esprimere parere contrario? Se è quello che dici è quello che pensi, non sarebbe meglio essere presente e far sentire la propria voce piuttosto che astenersi?
A sentire ciò che dice la Meloni, al termine della sua partecipazione al vertice Ue, sembrerebbe chiudere alla possibilità che l’ex presidente del consiglio, ex presidente della Bce e direttore generale del Tesoro Mario Draghi diventi il Presidente della Commissione europea, ipotesi che circola con insistenza a Bruxelles.
“Quello che mi interessa è che sia Draghi che Enrico Letta, che sono considerati due europeisti, ci dicono che l’Europa va cambiata“, ha detto con riferimento ai rapporti sulla competitività e sul mercato interno elaborati da Draghi e dall’ex segretario del Pd, che lo ha presentato oggi 18 aprile “Quello di Letta è un lavoro interessante, e ci sono tanti spunti che secondo me prendono sicuramente spunto dal lavoro che sta facendo il governo italiano”, ha detto la presidente del Consiglio che spiega che “Draghi è una persona autorevole ma dico una cosa banale. Questo dibattito è buono per i titoli dei giornali e fare campagna elettorale ma non è così che funziona. Questa tendenza a tentare di decidere chi fa cosa prima che i cittadini votino è una tendenza sulla quale non mi troverete mai“, aggiungendo “A me interessa sapere se vogliamo cambiare ciò che non ha funzionato. Come facciamo a garantire adeguate catene di approvvigionamento? Come facciamo a continuare a continuare questo lavoro sulla migrazione, che non è dire ricollochiamo i migranti in Ue, cosa che non funzionerà mai“.
Lungi da ma dal pensare che la Meloni faccia finta di essere contraria al possibile nuovo ruolo di SuperMario, però un passo più deciso (e meno ambiguo) verso l’opposizione di questa scelta prima che i cittadini vadano a votare avrebbe potuto farlo. Troppo facile, a giochi fatti, andare a dire “io ero contraria”. Ah, sì? E cosa hai fatto di concreto?
Giuliano Vendrame
24/04/2024
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Tags: commissione UE, europa, mario draghi