
Rottamazione quater: proroga per la dichiarazione ed i versamenti
Rottamazione quater: proroga per la dichiarazione ed i versamenti
Si può stare certi che quando il governo dice una cosa, quella è! Forse… Qualche volta non è proprio così. Sposta una cosa, spostane un’altra… Ti ricordi che inizialmente al 31.03.2023 avrebbero dovuto essere cancellati in automatico tutti gli importi sotto i 1.000 euro? Bene, tale termine è stato spostato al 30.04.2023, data limite entro la quale presentare la definizione agevolata (o rottamazione quater). Ora esce una nuova novità. Ci saranno due mesi in più per presentare le dichiarazioni di adesione alla speciale procedura “Rottamazione-quater” delle cartelle, quella prevista dalla legge di bilancio 2023 (articolo 1, commi da 231 a 252).
Ad annunciarlo è un comunicato stampa – ormai vanno di moda i comunicati che “sostituiscono” le leggi – del ministero dell’economia emesso a meno di 10 giorni dalla scadenza originaria.
E così il nuovo termine per la presentazione delle domande all’Agenzia delle Entrate-Riscossione (ADER) passa, infatti, dal 30.04.2023 al 30.06.2023.
Ovviamente, come logica conseguenza, è differito al 30.09.2023 (invece del 30.06.2023) il termine entro il quale l’ADER trasmetterà la comunicazione delle somme dovute per il perfezionamento della definizione agevolata, a coloro che hanno presentato le suddette istanze di adesione.
Come ulteriore conseguenza è che anche il pagamento si sposta in avanti nel tempo. Però si dovrà attendere una prossima disposizione che dovrà stabilirà la nuova scadenza per il pagamento della prima rata, probabilmente unica (originariamente fissata al 31.07.2023 la prima rata ed al 31.11.2023 la seconda rata).
Per ora slitta solo la prima data di pagamento: 31.10.2023. Se non cambieranno ancora le cose avremo la seconda data di scadenza, 31.11.2023, a distanza di 30 giorni dalla prima. Questo significa che in 30 giorni il contribuente dovrà versare il 20% del debito. Purtroppo, però le due date sono a ridosso di altre scadenze già fissate. Sarà possibile rispettare tutte le scadenze, per tutti i tributi e per la rottamazione?
Ma, secondo te, perchè hanno concesso queste proroghe? Non è che la rottamazione non ha avuto il successo di adesioni che speravano? Non sarebbe nemmeno strano, se i debitori sono tali perchè erano senza soldi per pagare IERI, come si può pensare che li abbiano per pagare OGGI?
Però, però, però… ci sono cose che, usando un eufemismo, potrei definire “curiose”. Cerco di spiegarmi in modo semplice. Dal sito dell’ADER si possono ricavare dei documenti che attestano la situazione debitoria del contribuente. C’è un estratto che riassume le cartelle NON PAGATE e ce n’è un secondo che riassume le cartelle PAGATE. Sul primo non ci sono dubbi interpretativi. Sul secondo “cartelle PAGATE” ci sarebbe da porsi delle domande. Ad alcuni contribuenti, in questo estratto, compaiono delle cartelle che in realtà non sono state pagate. All’interno di questo estratto vengono riportate in una particolare colonna, definita “Sospesi”.
Sarebbe interessante capire perchè? Chi le ha spostate in quella colonna dell’estratto cartelle PAGATE? Perchè non sono presenti invece nell’estratto cartelle NON PAGATE (come sarebbe più logico aspettarsi)? Premessa doverosa per capire il dubbio che ci si pone è che i contribuenti non hanno fatto alcuna azione – di nessun genere – che possa giustificare la presenza di quelle cartelle in quell’estratto ed in quella colonna.
Faccio un attimo mente locale.
Ho in mano due documenti dell’ADER: 1) l’estratto delle cartelle PAGATE, 2) l’estratto delle cartelle NON PAGATE. Richiedo, e mi arriva, il terzo documento, 3) il Prospetto Informativo. A questo punto mi aspetto di trovare nel Prospetto Informativo tutte (o parte, a seconda delle date di notifica) le cartelle presenti nell’estratto cartelle NON PAGATE. Purtroppo non è così. Ti prego di prestare attenzione perchè c’è una nuova sorpresa.
Nel Prospetto Informativo sono presenti quasi tutte le cartelle presenti nell’estratto cartelle NON PAGATE. A queste però si aggiungono quasi tutte la cartelle presenti nella colonna “Sospesi” dell’estratto cartelle PAGATE. Come mai? Con quale criterio erano state messe in sospeso? Con quale criterio sono state spostate nel Prospetto Informativo? Sembra quasi che la gestione del sistema sia affidato al Mago Silvan.
Tu mi dirai che basterebbe chiedere ad ADER per avere risposte. Beh, in effetti è quello che pensavano anche i contribuenti. Hanno chiesto, per ben due volte e a mezzo Posta Elettronica Certificata, anche se forse certe cartelle fossero prescritte o decadute. Per ben due volte hanno ottenuto delle risposte che risposte non erano, insomma non rispondevano affatto. Nelle risposte invitavano a verificare il Prospetto Informativo.
Possibile che il contribuente non possa sapere perchè accadono certe cose? Non volendo pensare male, viene da credere che forse nemmeno all’ADER sappiano ciò che accade, altrimenti perchè non spiegarlo?
Giuliano Vendrame
22/04/2023
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Tags: agenzia entrate riscossione, definizione agevolata, legge di bilancio, rottamazione quater