Fisco in ferie
Fisco in ferie, 800mila atti sospesi tra il 10 e il 25 agosto
Stop alle cartelle del fisco a Ferragosto per evitare disagi ai contribuenti
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione, d’intesa con gli operatori postali, sospenderà dal 10 al 25 agosto l’attività di notifica di circa 800 mila atti che sarebbero stati altrimenti recapitati nelle due settimane centrali del mese.
La ratio è quella di evitare disagi ai contribuenti che in questo periodo sono in vacanza. Si tratta, in particolare, di 492.885 atti tra cartelle e avvisi che sarebbero arrivati per posta e 305.726 da notificare attraverso la Pec (Posta elettronica certificata), per un totale di 798.611 comunicazioni che saranno temporaneamente congelate.
La sospensione non riguarderà i cosiddetti atti inderogabili (circa 25 mila) che saranno ugualmente notificati con la Pec o tramite gli operatori postali. L’attività di notifica riprenderà regolarmente dopo il periodo di sospensione.
I contribuenti possono utilizzare i servizi di Agenzia delle Entrate-Riscossione, alternativi allo sportello. Nell’area riservata del portale di Agenzia delle Entrate-Riscossione, e anche con l’app Equiclick per smartphone e tablet, è disponibile il servizio «Controlla la tua situazione-Estratto conto» con cui l’utente, accedendo con le credenziali personali, può verificare cartelle e avvisi a partire dall’anno 2000, i versamenti già effettuati o da effettuare, le rateizzazioni e le procedure in corso, nonché effettuare i pagamenti.
È possibile controllare se ci sono cartelle in sospeso non solo sul web, ma anche agli sportelli bancomat abilitati dove il contribuente potrà con comodità procedere al pagamento di quanto eventualmente dovuto.
Per saperne di più, contattaci attraverso l’apposito MODULO o chiamandoci allo 040 347 8315.
Tags: agenzia delle entrate riscossione, ferie, ferragosto, fisco, sospensione atti