
Fondi Pnrr, stadi e Klimt
Fondi Pnrr, stadi e Klimt
Sempre più lontani i fondi del Pnrr per gli stadi di calcio di Firenze e Venezia. I due progetti, sui quali ha acceso i fari la Commissione Ue, sembrano ormai destinati a rinunciare alle risorse europee, nonostante entrambi fossero stati approvati dal ministero dell’interno nella cornice dei Piani urbani integrati (Pui). Lo scorso mese palazzo Chigi aveva diffuso una nota nella quale confermava la volontà di andare avanti con i due interventi, ma successivamente sono arrivati una serie di segnali, sia dai comuni che da esponenti del governo, che lasciano poco spazio all’immaginazione. Da ultimo il ministro delle infrastrutture Matteo Salvini, che ha testualmente affermato che il governo dovrà trovare un’alternativa, definendo la scelta di dirottare fondi europei per gli stadi come “bizzarra”.
Dall’assessore allo sport di Venezia – nonché vice-sindaco – Andrea Tomaello arriva, poi, una proposta “innovativa”(?), ovvero quella di vendere il quadro “La Giuditta” di Gustav Klimt e di usare i ricavi per finanziare lo stadio, sostituendo così i fondi del Pnrr.
Ma da dove arriva questo genio? Un giovane di 30 anni che mi fa una proposta del genere… Spero sia una provocazione. Depaupero la mia ricchezza culturale, un bene duraturo e perpetua fonte di ricchezza, per creare un luogo che decadrà alla distanza ed in cui troveranno posto anche dei disperati pronti a scannarsi per un pallone… Veramente siamo messi male… Sarei curioso di sentire cosa ne pensa Sgarbi, un suo parere… da esperto e critico d’arte.
Giuliano Vendrame
05/05/2023
PER CONTATTI compilate l’apposito form
Seguici su Facebook
Tags: PNRR