Indici Sintetici di Affidabilità fiscale non ancora affidabili
Gli ISA (Indici Sintetici di Affidabilità fiscale) non sono ancora affidabili
Il 17 agosto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto MEF che – ancora una volta! – modifica le regole sui dati precompilati dall’Agenzia delle Entrate, modificando e sostituendo l’allegato n. 10 del decreto del 27 febbraio 2019.
Questo (inatteso) decreto porta con sé due conseguenze strettamente connesse tra loro:
- L’Agenzia delle Entrate dovrà aggiornare nuovamente il proprio software,
- Imprese e professionisti dovranno rifare il calcolo degli ISA.
Stiamo ancora attendendo la pubblicazione del software di controllo per poter chiudere le dichiarazioni dei redditi dei soggetti obbligati agli ISA per il 2019. La proroga al 30 settembre per il versamento delle imposte sembra essere non più sufficiente, visti i continui ritocchi e le ulteriori modifiche. Un impegno sempre più pressante e gravoso. Oltre ogni rosea previsione. Stiamo nuovamente correndo contro il tempo.
La novità contenuta in questo decreto è relativa agli ISA precalcolati dall’Agenzia delle Entrate, e cioè il file contenente gli ulteriori dati di natura fiscale necessari per il calcolo del proprio punteggio di affidabilità fiscale. Queste informazioni sono messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate ed il contribuente, oppure il proprio intermediario, può scaricarli all’interno del proprio Cassetto Fiscale.
Il decreto MEF del 9 agosto 2019 si compone di due articoli e di un allegato, che è l’elemento più importante da analizzare. In buona sostanza, per non usare molte parole, gli 8 anni messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate non contenevano dati affidabili, quindi potevano dare dei risultati errati oppure non consentire nemmeno di giungere ad un risultato finale poiché segnalavano errori “inesistenti”.
A questo punto è atteso anche un aggiornamento del software di controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate (sperando che non si faccia attendere molto) perché gli aggiustamenti non solo tecnici ma, ahimè, di sostanza. Ed il 30 settembre è ormai alle porte.
Ricapitolando. I risultati sinora ottenuti potrebbero non essere quelli veritieri e quindi non sono definitivi. Il ricalcolo deve essere eseguito nuovamente per tutti i clienti di tutti gli studi. Bisogna però prima attendere che l’Agenzia metta a disposizione i nuovi file da importare.
A seguire, parimenti importante, è che il software di controllo sia anch’esso funzionante ed aggiornato per consentire di chiudere correttamente i modelli dichiarativi.
Gli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale, nati anche con lo scopo di migliorare il rapporto tra Fisco e contribuente, rischiano di diventare uno strumento ancor più vessatorio dei propri predecessori, gli studi di settore.
Per saperne di più, contattaci attraverso l’apposito MODULO o chiamandoci allo 040 347 8315.
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