Le pagelle fiscali e le buone azioni del fisco
Le pagelle fiscali e le buone azioni del fisco
Per evitare che gli ISA (Indici Sintetici di Affidabilità fiscale) possano non essere ritenuti uno strumento adatto a “inquadrare” una realtà (falsata dalla situazione emergenziale in essere), l’amministrazione finanziaria dice che proverà ad introdurre degli appositi anti-Covid, in grado di rendere il più normale possibile gli effetti dell’emergenza sanitaria sulle attività professionali e d’impresa. Tali modifiche dovrebbero consentire ai contribuenti interessati di poter comunque predisporre gli indicatori sintetici di affidabilità.
Questa non mi sembra propriamente una “buona azione”, soprattutto alla luce di tutto ciò che l’Agenzia delle Entrate ha fatto nel recente passato e sta ancora facendo, con le modifiche che si arroga di apportare a norme e decreti. Un po’ di diffidenza è normale che ci sia.
Quindi, a proposito di pagelle fiscali: non è che l’Agenzia delle Entrate sta cercando di evitare che i contribuenti ricorrano in massa alla causa di esclusione dagli ISA? Questa è una condizione prevista espressamente alla lettera d), comma 6, articolo 9-bis del dl 50/2017, dedicata ai contribuenti che non si trovano in condizioni di normale svolgimento dell’attività economica.
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