Strozzini e schiavi
Strozzini e schiavi
- Pagamenti tracciati (tramite banca)
- La soglia del limite al trasferimento del contante sempre più bassa (e certamente scenderà ancora)
- Utilizzo del POS obbligatorio per le attività commerciali
- Accesso gratuito consentito ai Sindaci e ad AEdR (Ex-Equitalia) ai dati dei conti correnti bancari/postali/di intermediari (oltre alle informazioni relative ai debitori presenti nell’Anagrafe Tributaria).
Tutte queste disposizioni – ed altre ancora, emanate ed emanande – mi hanno fatto riflettere su un aspetto che mi ha riportato ai tempi andati. Provo a spiegare anche se potrebbe volerci un attimo in più di concentrazione ed uno sforzo sincero nell’allargare la visione, togliendo però i pregiudizi.
Sembra che tutto diriga (o meglio SPINGA) nella direzione di avere per forza un c/c bancario e tutto debba essere movimentato attraverso di esso. Se a corto raggio potrebbe essere una cosa positiva (nessun denaro in tasca = niente rapina/furto/smarrimento), mi vengono i brividi a pensare a due argomenti (spesso utilizzati, vuoi come scusa per queste imposizioni, vuoi come necessario sacrificio per stabilizzare una situazione economica particolare, mah…): 1) lotta all’evasione, 2) tassa patrimoniale. Salto il primo argomento perchè credo che una vera lotta all’evasione avrebbe seguito altre strade e comunque non rientra nella pericolosità del ragionamento che vorrei esprimere. Serve solo per distrarci.
Siamo sicuri che tutto questo non sia “imposto” dal MES (o Recovery Fund che dir si voglia)?
Se tutti noi abbiamo i nostri sudati risparmi in banca, e se poi tutti i nostri “controllori” ne hanno accesso significa che, in caso di necessità, questi ultimi sappiano dove andare a prendere i soldi.
Vi siete chiesti come mai l’Europa abbia così “generosamente” concesso denaro (mamma mia quanto ci costerà in termini di schiavitù) ad una nazione come la nostra con una situazione fallimentare in atto da diversi anni? Chiedetevi se una banca concederebbe un prestito ad una società con un debito elevato e che ogni anno aumenta sempre di più?
Strozzini e schiavi. Sapete chi presterebbe denaro ad una persona (o società, o nazione) in queste condizioni? Uno strozzino. Uno strozzino che però è certo che il denaro (o comunque il suo equivalente, con tanto di interessi da LUI decisi) lo riavrà.
Vi starete chiedendo quali garanzie avrà mai questo strozzino. Semplice: il nostro denaro e la nostra nazione. Però il denaro non deve essere nascosto ma anzi deve essere facilmente individuabile ed, ahimè, facilmente (forzatamente) prelevabile.
Lo sapevate che gli italiani sono più ricchi dei tedeschi (e di molti altri)?
Fonte Banca d’Italia: https://www.bancaditalia.it/media/notizia/online-la-nuova-pubblicazione-la-ricchezza-delle-famiglie-e-delle-societ-non-finanziarie-italiane/. Attenzione però a non confondere il concetto di ricchezza con reddito. Infatti le famiglie italiane hanno un livello di ricchezza pro-capite medio più alto ma questo non significa che stiano meglio.
Quindi, i nostri soldi in banca, visibili a tutti e alla mercè di chiunque li voglia prelevare per scopi di pubblica necessità”. Lo strozzino sa bene che la copertura c’è, molto più abbondante del debito pubblico. Ecco perchè ci concede il prestito.
Qualcuno si ricorderà di qualche tassa patrimoniale del passato. Cito solo due eventi (ricordando che in realtà sono almeno 14 le tasse sul patrimonio attualmente in essere in Italia). Primo evento: 1992 – governo Amato esegue un prelievo forzoso del 0,6% sulle somme depositate nei conti correnti. Risultato? Cura che nell’immediato (dicono) ha portato rimedio. Mah… allora perchè subito dopo sono fiorite le tasse sugli immobili ecc? Perchè gli immobili sono per definizione non trasportabili. Mentre la patrimoniale di Amato aveva invogliato alcuni italiani a portare liquidi all’estero per sfuggire ad una eventuale nuova tassa. Secondo evento: 2011, Monti andò a tassare le abitazioni e le imbarcazioni, provocando il crollo delle quotazioni – che perdurano ad oggi – delle prime e la fuga dei natanti all’estero per battere bandiera straniera ed evitare il balzello.
Io temo che ci sia un disegno molto ampio, che ha bisogno di essere portato a termine e che ha bisogno di piccoli passi da farsi quasi in silenzio. Per questo c’è bisogno di dirottare l’attenzione su altre questioni che ci impediscano di vedere la realtà e gli obiettivi veri. Una finta realtà dove si vive una vita convinti di essere liberi di fare le scelte ma in fonso siamo solo pedine che vengono manovrate.
E pensare che credevo che la saga di “Matrix” fossero solo dei bei films…
Si Systems Trieste
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Tags: accesso conto corrente, MES, pos obbligatorio, soglia contante, tracciabilità
